Manner Poster - Settembre 2015

Ogni anno, ad ogni stagione, capita che riscopri tutto quello che ti piace di quel periodo, di quel clima. L'autunno con le sue giornate arancioni, con l'aria fresca e il sole che riscalda.

Ma noi non siamo qui per comporre poesie auliche sulle quattro stagioni, siamo qui per cercare di recuperare la serie dei Manner Poster. Ci siamo quasi, e questa volta  andiamo a vedere quali perle di saggezza ci regalerà il poster di settembre.


Come ho spiegato in questo post, i giapponesi amano ribadire regole che vengono già rispettate. Non so, forse è proprio perché continuano a ribadirle che la gente le rispetta, ma invece di dissuadere la gente dal fare le cose fastidiose che fa, tipo fermarsi di botto davanti a te, di fronte al gate della stazione a cercare il biglietto durante l'ora di punta, o addormentarsi ovunque, no, loro si preoccupano della gente che parla in treno.

Come chiunque sia stato in Giappone sa, qui in treno non vola (quasi mai) una mosca. Il cellulare va tenuto in vibrazione e i passeggeri sono invitati a non rispondere alle chiamate. Non sto scherzando, e tutti lo fanno. Ogni tanto capita di vedere un salaryman che tira fuori il cellulare, si fa piccolo piccolo con la testa bassa e risponde alla chiamata con la mano davanti alla bocca sussurrando ad un volume che l'orecchio umano non è in grado di captare: "pronto...sonointreno sonointreno larichiamodopo midispiacesonointrenosilarichiamodoposcusisonointreno" e mettono giù.

Ovviamente non è vietato parlare sul treno, la gente parla, ma di solito con un tono di voce contenuto. Quando sono arrivata qui ci ho messo un po' a rendermi conto che il volume della mia voce era più alto rispetto a quello degli altri e ci è voluta qualche settimana prima che riuscissi ad adeguarmi. infatti, quando nel tuo vagone ci sono dei turisti te ne accorgi anche senza vederli, perché sono gli unici che sbraitano. Beh, loro oppure i cinesi.

Di che cosa stavamo parlando? Ah sì, il poster.

Bad! むちゅうでぺちゃくちゃってこともあるけどさ
Bad! Muchuu de pechakucha tte koto mo aru kedo sa

(Disclaimer: frase strana, non so se ho tradotto proprio bene ma il senso è quello)
"Male! Ci sono anche dei momenti in cui si è completamente assorti nelle chiacchiere, ma..."

A rappresentare visivamente "il male" in questa scena abbiamo, ovviamente... due tipi biondi. E considerando quello che ho appena scritto sugli occidentali che sbraitano in treno, possiamo biasimare gli autori del poster?
Per assicurarsi di essere uditi forte e chiaro da tutto il treno, i due barbari si aiutano con delle marionette, mentre una trafelata Miteru-chan-cappuccettorosso cerca di neutralizzarli rubando i loro fumetti.

Per oggi è tutto, alla prossima puntata!

Persone che parlano in treno


4 rockers:

  1. probabilmente il fatto che abbiano scritto la parola "bad" e che abbiano rappresentato i chiacchieroni come occidentali secondo loro basta per farci capire che si rivolgono a noi XD (per non parlare di Cappuccetto) ...e invece mi immagino i turisti italiani, che non capirebbero neanche se gli urlassero di tacere in romanaccio attraverso gli altoparlanti

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    1. Eh già...
      Quando vivi qui queste cose le noti, soprattutto perché sai che se un occidentale fa qualcosa di male ti associano automaticamente a lui. Ma i turisti ovviamente non hanno idea. Specialmente la prima volta che vieni qui, non capisci niente di quello che ti succede attorno XD

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  2. ahhaha effettivamente e` proprio cosi, siamo dei barbari :D chissa` cosa pensano quando sono qui O_O comunque non ho capito il perche` di Miteru-cappuccettorosso O_o

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    1. Io me lo chiedo sempre cosa pensano quando vanno in Europa/America... io stessa ho avuto uno shock a tornare dopo essermi abituata al Giappone!
      Miteru-cappuccettorosso è un mistero per tutti XD

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