Week 3: the Polish way, le mie serate arancioni e i Distillers

Fermi!
Feeermi, dove credete di andare? Questo post non può essere letto così, ha bisogno di una colonna sonora... questa per la precisione.
Vorrei che la ascoltaste mentre continuate a leggere. Non importa se non vi piace.

Cominciamo.
I really want you to sigh,
never in tune, just sigh.

Immagina una strada rurale a due corsie, senza pretese, che collega un paese sperduto all'altro.
A destra lampioni -quelli arancioni- e la montagna scura, a sinistra il torrente.
Tutto è buio e arancione, tu stai guidando la tua seicento blu con casse spaccatimpani verso casa, tutto è buio e arancione.
Per il traffico che c'è potresti anche guidare nella corsia opposta, ma non lo fai perché anche se non credi al destino, hai una discreta fiducia nel fatto che le teste di cazzo non durino a lungo in questo mondo.


Quello che tutte le sere di questa settimana hanno in comune sono la luce arancione e il buio, e questa canzone di sottofondo.



L'altra sera al bar era pieno di turisti polacchi. Mi divertivo troppo a studiare i loro sistemi di approccio con il sesso opposto, dev'esserci tutta una metodologia a noi sconosciuta.
Le cose andavano più o meno così: ragazza da carina a strafiga, ragazzo da brutto a orripilante, lui si siede con lei, parlano, ridono, scherzano, lui si avvicina e lei sorride, lui le appoggia una mano sulla gamba e lei sorride - mi giro un attimo per bere un sorso di birra - BAM, lingua in bocca.
Wow.
Verso fine serata ho sperimentato questo metodo sulla mia pelle, della serie arriva uno (nella scala lo classificherei come mediamente orrendo) e comincia a chiacchierare, parliamo un po' del più e del meno in inglese, per uno standard italiano non ha il fare del marpione, ma ecco che proprio mentre sto ridendo ad una sua battuta lui zac, mano sulla coscia come se non ci fosse un domani. Io faccio finta di niente, tanto sto per andarmene.
Del resto, quando il tuo amico si addormenta sulle tette sulla spalla della sua ragazza vuol dire che è arrivata l'ora di tornare a casa, no?

Sleeping on your... heart

25 kanji nuovi questa settimana. E ho scoperto una cosa bruttissima.
Ho scoperto da quali kanji è formata la parola kanai (moglie) in giapponese.

家内 = moglie


= casa
= dentro

Lo so, qualcuno più esperto mi cazzierà per l'analisi non proprio precisa dei significati dei kanji, ma dico solo che questo è quello che mi è saltato all'occhio appena ho scoperto da che cosa era formata la parola kanai. Non so ma a me pare un po' brutta come parola...

A bit windy

Anche da voi venerdì c'era un vento disumano?

Spill it

Giovedì sera ero nello spogliatoio della palestra e mi stavo cambiando per l'allenamento di karate, quando sono entrate due bambine che si sono messe a chiacchierare.

"yeeee sono diventata cintura gialla"
"cosa c'è dopo la gialla?"
"arancione... è più difficile però"
"e qual'è la più difficile? La cintura nera?"
"noooo non la cintura nera, quella marrone è più difficile!"
"ma la cintura nera è quella più alta di tutte!"
"ma non vedi il maestro che è cintura nera, lui fa tutto bene, per lui non è difficile. Quelli che sono cintura marrone devono fare tanta fatica per diventare nera."

Che figata di punto di vista.

Hey...wait a minute. You got 3 lights in your eyes.

Avete mai interrotto un vostro amico mentre parlava perché "aveva tre puntini negli occhi?" Io sì.

Skylines

Alza il volume.
Away I say, away I say...
awayyyyyyyyyyyyy

Urlare
che liberazione
mal di gola
aaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh
non è una bella sensazione
fa male
ma mentre lo facevo
mi sentivo meglio.

1 rockers:

  1. EEEHHH conosco qualcuno che potrebbe usare il metodo polacco...va d´accordo con le mutande a nuvoletta.

    RispondiElimina

 

Post più popolari