Week 23: Imparare il Giapponese è Come Tentare di Craccare il Sistema


Non lo sapevate? Tranquilli neanch'io, almeno fino a qualche giorno fa.
Questa settimana però ho avuto l'occasione di scoprire che essere studente di questa lingua può rivelarsi un'attività molto simile a quella di penetrare nei sistemi informatici dell'FBI, della CIA o del governo Nordcoreano.

Che cosa intendo con questo? Lasciate che vi racconti un paio di cose sullo studente che cerca di reperire materiale giapponese su internet... dovete sapere che:

Se vuoi acquistare qualcosa dal Giappone, uno dei siti più forniti è Amazon.co.jp; interfaccia anche in inglese, ci trovi praticamente tutto e i prezzi non sono neanche male:.un sogno per l'avido studente di giapponese. Certo, c'è una piiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiccola postilla: gli articoli di elettronica non possono essere spediti fuori dal Giappone. Ma nessun problema: basta gugolare un po' per scoprire che esistono siti come Tenso che ti danno un indirizzo giapponese a cui spedire, dal quale poi spediranno la tua merce in Italia. E comunque conviene utilizzarli anche per la merce non elettronica, perché le spese di spedizione di amazon sono un attimo alte. Pheeeew. Per fortuna che è così facile e intuitivo.

Non volendo farmi tutta la trafila dell'ndirizzo ho optato per Bk1, con la sua vasta gamma di libri, manga, giochi e quant'altro; certo il sito è japanese only, ma i prezzi sono proprio buoni eh, toh, ti permette perfino di inserire un indirizzo non giapponese per la spedizione (sempre gugolando trovi pure dei tutorial su come fare per aprire un account se non capisci una mazza di giapponese). Procedo al checkout e - oops! Prima di proseguire c'è una pagina che mi costringe a immettere un indirizzo giapponese per qualche ragione sconosciuta... ma che?! Avevo già salvato il mio indirizzo! Altro quarto d'ora su google che ormai mi chiama per nome e cognome, e leggendo un blog scopro che FORSE si può ovviare a questo problema inserendo dei dati a caso... l'informazione si rivela esatta e finalmente riesco a proseguire con l'ordine, solo per scoprire che comunque il sito non accetta la mia volgare carta Postepay.
Fail.

Beh, potrei sempre farmi un account su iTunes Japan per comprare qualche canzone introvabile! Ah, peccato che per farlo ci vuole una carta di credito giapponese... o no? Sentiamo un po' che dice google... mmm pare che si possa aggirare il sistema comprando una gift card e utilizzando quella. Che palle, fuck it.

E infine, la ciliegina sul sushi. Lui, l'unico e il solo: Mixi.
Per i non esperti, Mixi è un po' la versione giapponese di Facebook (perché si sa che ai giapponesi piace sempre farsi la loro versione giapponese delle robe, vedi Kit Kat per dirne uno) ed è contemporaneamente la miniera d'oro e l'incubo degli  studenti di giapponese. Essendo il 99% degli utenti di madrelingua giapponese e il sito completamente monolingua, va da sé che chiunque non si trovi in Giappone e sia alla ricerca di un modo per socializzare con persone giapponesi esercitandosi con la lingua non desideri altro al mondo che avere un account su Mixi. Però.
Provate a digitare "mixi account" su google e leggere la prima pagina dei risultati. Oppure date un'occhiata a questo, questo e questo post di Tofugu. Scoprirete che fin dagli albori della creazione di questo social network (2004 d.c.) è in corso una guerra apocalittica tra le forze del bene (il Paese del Sol Levante) e quelle del male (i gaijin). Ebbene, a quanto pare a Mixi stanno antipatici gli stranieri. Io l'ho scoperto così:
In un bel giorno di sole e arcobaleni, decido di farmi un account su mixi ignara della sopraccitata guerra apocalittica in corso.
Apro il sito di Mixi
Mi accoglie una cordiale pagina in giapponese che mi dà il benvenuto e mi invita a creare subito un account per iniziare anch'io a socializzare e a divertirmi in questa valle di amicizia e serenità che è mixi
Clicco
Mi chiede l'email e la password
Si apre una schermata dove vengo gentilmente invitata a inserire i miei dati (nome, indirizzo, nazionalità ecc)
Confermo e appare la scritta "ti abbiamo mandato un'email di conferma! Affrettati ad andare ad aprirla e cliccare il link perché non vediamo assolutamente l'ora di averti tra noi, basterà cliccare quel link e sarai una di noi e noi ti ameremo per sempre"
Mi affretto ad aprire la mail
Clicco il link
Si apre una schermata, di nuovo in giapponese, che mi dice "grazie per aver confermato il tuo acount! Ora sei dei nostri ^_^ tutto quello che devi fare è inserire qui l'indirizzo email del tuo telefono cellulare giapponese e poi potrai effettuare il login"

-_-

e fu allora che venni a conoscenza di tutta la storia.
All'alba dei tempi, si poteva accedere a mixi solo su invito di qualcuno già iscritto, il che è già di per se una rottura. Poi un giorno, qualcuno decise di aggiungere anche l'obbligo di inserire l'email di un cellulare giapponese, sbarrando così le porte per tutti gli stranieri, o almeno quelli che non vivevano in Giappone. Infine, recentemente è stato tolto l'obbligo degli inviti (forse per dare una parvenza di apertura/liberalizzazione) ma lasciato quello di inserire l'email del cellulare! Così adesso uno si fa tutta la trafila della registrazione per poi alla fine sentirsi dire "ah ma non hai un telefono giapponese? Allora scusa, ma non puoi entrare" *SBAM* e che caz! Qualcuno era riuscito a trovare un modo di entrare comunque, facendosi fare un'account di posta elettronica .edu da un sito universitario australiano o qualcosa del genere, ma pare che non funzioni più neanche quello.
Mixi vince.

Uno studente di Giapponese che tenta di farsi un account su Mixi
Quindi ricapitoliamo: in una settimana ho passato due giorni a tentare di entrare su Mixi senza per altro riuscirci e cinque a tentare di comprare un paio di fottutissimi libri in giapponese, senza per altro riuscirci. Ho girato centinaia di forum di disperati come me che si improvvisavano hacker e che escogitavano di quei sistemi di sabotaggio che neanche nei film americani, con tanto di screenshots e walkthrough. Ho visto spese di spedizione costare cifre che voi umani non potete immaginare.
Scusate eh, scusate se voglio solo imparare la vostra lingua, scusate se mi piace il vostro paese, scusate se voglio invadervi e infettarvi con tutta la mia gaijinezza e gaijitudine SCUSATE EH.
Che il Signor Kanji Poster vi possa fulminare.

だから。Imparare il giapponese è come tentare di craccare il sistema.




Per fortuna che ci sono i Maximum the Hormone. Questa canzone si chiama "kill all the 394". Per un gioco di letture, i numeri 3-san, 9-kyuu e 4-yon si possono pronunciare anche "mi-ku-shi". La pronuncia giapponese di "Mixi".

WE DON'T WANT MIXIIII BUAHAHAHAHAHAAAAAAAAAAAAH

Ma cambiamo argomento. Questa settimana ho provato a spremermi un po' il cervello per capire come infilare nel mio programma giornaliero già saturo di giapponese anche un altro progettino, e devo dire in tutta sincerità che... non mi è venuto in mente un cacchio T_T
Il progettino in questione era cominciare a fare pratica di traduzione traducendo vario materiale, per poi farmi un po' di portfolio, ma per adesso credo che continuerò così e vedrò come va. Se un progetto va bene a discapito di un altro, è inutile sottrargli del tempo per il progetto che non va, magari facendo andare male anche quello che va... sì insomma avete capito.

Coooomunque, la prossima settimana gli obiettivi saranno:
- imparare più di 100 kanji
- inserire in anki più di 100 frasi
- concludere quel fottuto ordine su Bk1

Per questa settimana devo ringraziare: il fratellino che mi ha fatto provare il brivido di entrare di nuovo in una scuola superiore dopo *coff coff* anni, Bionoc e la Fotonica che mi hanno nutrito e dissetato, e il postino che mi ha portato il pacco con Nana in giapponese lasciandolo sopra la cassetta delle lettere a prendersi la pioggia.

Ok, mancano 5 minuti alle 11 quindi vado. Perdonate il lieve sfogo psicopatico, e spero si sia capito che l'ho buttata un po' sul tragicomico e ovviamente non ce l'ho coi giapponesi per così poco e comunque come cavolo fai a incazzarti con delle faccine così.

[Se avete delle disavventure simili da raccontare, sarei feliccce di leggerle nei commenti]

4 rockers:

  1. OH mio dio è terribile! é mobbing! appellati al secondo emendamento và

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  2. Quello per possedere le armi?
    Poi se faccio qualche strage potrò mostrargli questo post e appellarmi all'infermità mentale :D

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  3. muahahha :D cari loro! E` come quando sono stato ad Okinawa e praticamente tre quarti delle cose in vendita non si poteva portare fuori dal giappone perche` una c'ha il serpente, l'altra e` fatto con una pelle di checazzonesocheanimale e pace eh pero` cosa li vendete ai turisti a fare se poi me tocca a lasciar tutto in aeroporto ?? mah!

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  4. Sai le sbronze di liquore di serpente che si fanno quelli della JAL :D

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