Se facessi un post di scuse non sarebbe nel mio stile, e poi chi ci crede che in un anno intero non ho mai avuto tempo di aggiornare il blog.
Se facessi un post di spiegazioni sarebbe noioso e anche quei due lettori e mezzo che forse mi saranno rimasti probabilmente mi abbandonerebbero del tutto.
Se cominciassi da adesso forse non capireste niente, e sarebbe un peccato non raccontare le meraviglie vissute nella metropoli succhiaanime, anche perché nonostante non abbia pubblicato post ho sempre preso appunti, e quindi checcazzo.
Allora non mi resta che farvi vedere, e pubblicare un po' in ordine e un po' a random i pezzi di Tokyo che mi hanno portata fino a qui, rannicchiata sotto le coperte nel mio appartamento yakuza mentre la birra gela e lo stereo sputa assoli di chitarra.
Seguitemi ancora una volta, e vi porterò con me tra i grattacieli che luccicano come diamanti elettrici, attraverso i vicoletti fumosi e malfamati, e di stazione in stazione tra inchini e traballanti uomini in giacca e cravatta, recrutatori di hostess e gente che corre senza motivo. Vi racconterò delle mille insegne accecanti, dei salaryman, dei tanuki, delle vecchiette e dei ciclisti assassini, delle ragazze con gli occhi finti e dei modelli con le scarpe rotte, dei barboni ordinati, dei poliziotti inutili, degli uomini che passeggiano con la verdura, dell'ultimo treno e dell'alba sul cemento, dei travestiti che regalano fazzoletti e degli immigranti razzisti, degli uomini dei pachinko e di quelli delle sale giochi... della mia tanto agognata vita a Tokyo. Di cavoli e di re.
Ikitai ritorna.
... non vi eravate mica offesi, vero?
Se facessi un post di spiegazioni sarebbe noioso e anche quei due lettori e mezzo che forse mi saranno rimasti probabilmente mi abbandonerebbero del tutto.
Se cominciassi da adesso forse non capireste niente, e sarebbe un peccato non raccontare le meraviglie vissute nella metropoli succhiaanime, anche perché nonostante non abbia pubblicato post ho sempre preso appunti, e quindi checcazzo.
Allora non mi resta che farvi vedere, e pubblicare un po' in ordine e un po' a random i pezzi di Tokyo che mi hanno portata fino a qui, rannicchiata sotto le coperte nel mio appartamento yakuza mentre la birra gela e lo stereo sputa assoli di chitarra.
Seguitemi ancora una volta, e vi porterò con me tra i grattacieli che luccicano come diamanti elettrici, attraverso i vicoletti fumosi e malfamati, e di stazione in stazione tra inchini e traballanti uomini in giacca e cravatta, recrutatori di hostess e gente che corre senza motivo. Vi racconterò delle mille insegne accecanti, dei salaryman, dei tanuki, delle vecchiette e dei ciclisti assassini, delle ragazze con gli occhi finti e dei modelli con le scarpe rotte, dei barboni ordinati, dei poliziotti inutili, degli uomini che passeggiano con la verdura, dell'ultimo treno e dell'alba sul cemento, dei travestiti che regalano fazzoletti e degli immigranti razzisti, degli uomini dei pachinko e di quelli delle sale giochi... della mia tanto agognata vita a Tokyo. Di cavoli e di re.
Ikitai ritorna.
... non vi eravate mica offesi, vero?
Oss :)
RispondiEliminaOss!!
Eliminaio non vedo l'ora. e basta.
RispondiEliminaKuroko!! Che bello rivederti T_T
Elimina*_____*
Eliminafinalmenteeeeeeeeeeeeeeee *_____*
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaNé più né meno di quello che ci si poteva aspettare da me :P
EliminaOOOH ERA ORA!! :P Brava cugi, so già che non mi deluderai! ;) un abbraccio cuginoso, dall'Italia o dalla Spagna continuerò a leggerti con piacere! <3
RispondiEliminaGrazie :D eh già, era ora, ma ormai che c'ero ho atteso fino al nuovo anno!
EliminaNon so esattamente cosa mi abbia spinta in tutto questo tempo a non fare il delete di questo blog dai preferiti. Stava lì. Nemmeno lo aprivo più. Diciamo che l'avrò aperto forse 4 o 5 volte e l'ultima volta non ricordo nemmeno quando.
RispondiEliminaStasera, non avendo un cacchio da fare, ho riguardato la lista.
Quanti estinti!
Al ché sono passata per di qua, con la placida e rassegnata decisione di fare quel delete tante volte rimandato.
E invece sei qui.
Complimenti per il tempismo. Ora hai un altro anno assicurato di vita tra i miei bookmarks.
Mata ne~!
haha grazie!
Eliminaeh gia' ho avuto un anno di isolamento dall'Italia, ma ora sono tornata. Penso che doeva andare cosi' :)
Grazie per la fedelta', cerchero' di essere all'altezza!