A solid line that never ends.

2008
Non so
se bere coca cola alle 5 di mattina sia sano, non so per quanto ancora resterò sveglia ad ascoltare le voci che mi tormentano.
Non so più dov'è finito il mio scopo, si è perso nella vastità di questo posto.
Non so perché penso a certe cose, ma ci penso e mi fa male, e la rabbia cresce, prepotente.
Le mie radici non sono salde. Imprigionata nel mio stesso sogno, davvero, non so più che cosa fare. Non mi resta altro se non questi novi pezzi di me.


2009
Ho fatto delle foto che devi assolutamente vedere. No, non come le solite. Quelle non te le meriti, cosa credi.
Mi ricordo tante cose quando penso a te. Hai sempre lasciato che tutto accadesse per caso, non facevi mai niente per cambiare gli eventi. Un po' ti ho odiato per questo, sai. Anche se alla fine che potevi fare? Ero pur sempre io quella che aveva il ragazzo.
Mi ricordo parole e accenti diversi e sorrisi.  Il senso di trionfo per aver rotto le barriere del tempo e dello spazio.
Non credere che ti cercherò all'infinito. A me hanno sempre insegnato che le cose si fanno in due.
E cerca di capire un po' anche tu, quello che mi fa rabbia.
Mi fa rabbia il fatto che non riesco ad esprimermi con te, non riesco ad essere me stessa. Uno schermo non lo puoi guardare negli occhi quando devi dire qualcosa di importante. Io ho bisogno che tu veda il mio sguardo, voglio vedere il tuo. Odio dover invidiare gli altri, quelli che senza sforzo riescono a farsi capire da te. Voglio urlare e sentire il tuo cuore che batte più forte, voglio vedere l'effetto che ha su di te. Mi fai rabbia perché non ci arrivi, a volte. Non può essere sempre tutto un caso, l'hai detto anche tu.



2010
Che perdita di tempo dormire.
Rido. Anche questa volta mi hai tenuta qui. Non è stato difficile avere la meglio sulle mie decisioni.
Ti bramo come si brama una droga. E forse non è neanche tanto sbagliato come paragone.
Stai distogliendo la mia mente da tutto il resto, dai problemi. Sembri fatto apposta per distruggere le mie difese.


2011
Nessun segnale. Non rispondi più. Fai finta di non capire o fai apposta, oppure stai davvero bene? Sei davvero così egoista? O forse non hai capito.
Stai esplodendo nella mia testa mi fai male, sei dovunque nel mio cuore
divorando tutto
il dolore di essere ignorata
non rispondi
sei nelle mie mani che tremano, negli spasmi rabbiosi
sei il respiro che non riesco a calmare.
Sei la distanza, quella che distrugge tutto oppure cambia crudelmente le cose, sei nei pensieri che devo fermare, sei la mia lotta interiore.
Sei parte e rovina del mondo che avevo trovato, il mondo che volevo per me.


Ti tenevo come tenevo la mia chitarra, le mie dita giocavano con te. Un privilegio che non riservo a molti.
Alla fine di tutto avrai solo quello che hai chiesto. Traditore.


Good morning heartache
you're like an old friend
come and see me again.

0 rockers:

Posta un commento

 

Post più popolari