Seconda settimana che scrivo il post un giorno in ritardo... è che ultimamente arrivo alla domenica sera che sono stracotta come una frittata di avanzi e distrutta come il futuro lavorativo dei giovani italiani.
Comunque.
Buona sera cari miei preziosissimi lettori. Spero che abbiate avuto una settimana sexy come la mia, fruttuosa come la mia, piena come la mia e un po' meno piovosa e fredda della mia.
Prima di tutto volevo raccontarvi una cosa. Qualche giorno fa ho ricevuto per posta un misterioso pacco dalla forma a dir poco cilindrica proveniente dal Canada (sento un sussulto di allarme arrivare da Berlino...).
Che cosa conterrà questo misterioso pacchetto?
Un tubo gigante di ferrero rocher allo sciroppo d'acero?
La bandiera del Canada rubata nientepopodimenoche dal palazzo del governo?
Un pezzo di lampione di una strada di Toronto?
Naah, siete fuori strada. Guardatemi. Guardate questo blog.
Che cosa avrà mai potuto contenere?
eeesatto, un kanji poster, bitchez! [anche se non ho ancora capito bene perché mi sia arrivato dal Canada...] e non un kanji poster qualunque, questo è un Signor Kanji Poster. Tanto per cambiare ho scoperto della sua esistenza leggendo un post su AJATT, e ho deciso di comprare proprio lui fra tutti perché:
- contiene 2042 kanji
- non sono scritti né nell'ordine di apprendimento giapponese, né nell'ordine del JLPT, ma nell'ordine del libro di Heisig "Remembering the Kanji" (che io sto utilizzando, se vi ricordate)
- è plastificato, quindi ci si può scrivere sopra con i pennarelli da lavagnetta
Tutto questo fa di lui un Signor Kanji Poster. Ripetete con me la preghierina di AJATT:
One Kanji Poster to Rule them All,
One Kanji Poster to Bind Them,
One Kanji Poster to View them All,
and into the Mind Grind Them.
... tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli. Amen.
Ecco, ora che sapete un po' di cavoli miei (sentitevi pure liberi di rilanciare con un piatto di cavoli vostri nei commenti) passiamo al resoconto degli obiettivi. Scusate ma Larry (sempre lui) ha fuso il proiettore, quindi niente slide: oggi presentazione libera.
L'aggiungere nuove frasi ad Anki ogni giorno è andato bene. Pian piano sto diventando più veloce nella selezione e nell'inserimento e sento che presto diventerò una super sayan/cintura nera/madre superiora dell'Anki-do (antichissima arte marziale inventata da un australiano con la voce sexy).
Fare una lista di scuole di fotografia in Giappone è stato divertente e istruttivo (ho imparato un paio di termini tecnici) e il risultato - anche se sto ancora aspettando i consigli di un paio di amici in Giappone - è stato 8 scuole trovate. Ora non mi resta che leggermi tutti i siti internet in giapponese, capire quali sono i prezzi e le condizioni di iscrizione e sceglierne una. Facile.
E per quanto riguarda gli obiettivi di questa settimana - anzi, l'obiettivo... questa settimana la dedicherò a costruire il mio ambiente giapponese: mi procurerò e organizzerò tutto il materiale che mi serve in modo che sia sempre facile da reperire, e soprattutto divertente.
Buon qualsiasi cosa farete questa settimana, ricordatevi che la felicità è come una succulenta mela in cima ad un albero: se vai a prendertela tu, poi quando la mangi è ancora più buona. Soprattutto se la maestra ti aveva espressamente proibito di salire sull'albero.
Che il Signor Kanji Poster vegli su tutti voi.
p.s. non conosco solo quei kanji eh, è che devo ancora finire di cerchiarli.
Ciaaaao!